Scusa Mia

Scusa cara Domenica Bertè per questa società marcia. Spero che lassù ti arrivino le mie parole. Scusa per tutto il male che ti hanno fatto. E scusa perché nessuno ha voluto chiederti scusa. Scusa per aver aver conosciuto il cancro di questa umanità. Avrai pensato che forse la tua morte sarebbe riuscita a migliorare la società. E, invece, l'ignoranza in questo mondo è una grave malattia. Sai, anche a quel tesoro di Marco Masini sono state rivolte le stesse offese e sciocchezze. Lui è riuscito ad avere più forza. Come vedi l'ignoranza non impara dalle tragedie. Forse se fossi stato più grande non so se sarei riuscito a fare qualcosa per salvarti la vita. Ma, purtroppo, nemmeno ora si riesce a sconfiggere questa malattia insita nell'umanità. Pensare che le persone possano solamente immaginare che una persona porti sfortuna mi fa venire i brividi. Additare una persona come fonte di iella è qualcosa di orribile. Ma è ancora più orribile che questi esseri inutili non abbiano mai chiesto scusa a te. Ma ti prometto che riuscirò a trovare questi esseri che ti insultavano e costringerli a chiedere e scusa. Te lo dobbiamo questo. Mi ci metto pure io perché purtroppo umano come questi ignobili esseri. Come vorrei che si estinguessero e portassero con loro la loro ignoranza. Ma quest'ultima purtroppo viene tramandata di generazione in generazione. Io non so se riuscirò a perdonare chi facendo il tuo nome ti sbeffeggiava, rideva e diceva che portavi iella e ti escludeva. Come puoi perdonare quelli che nemmeno hanno avuto le palle di chiederti scusa? L'infamia è quel fuoco alimentato dall'ignoranza.